lunedì 27 dicembre 2010

Vola solo chi osa (ma io consiglio un paracadute d'emergenza)

79/365 - Polvere di fata
Ti hanno insegnato che volere è potere.

Ti hanno detto che per far avverare un sogno, bisogna crederci davvero.

Ti hanno inculcato che se davvero desideri qualcosa, allora lo puoi ottenere.

Non è che non sia vero.

Se hai un sogno, ci devi credere, lo devi difendere, lo devi desiderare.

Senza questi presupposti, il tuo sogno rimane lì dov'è: a prendere polvere in un cassetto.

Quello che hanno dimenticato di dirti, è che volerlo non basta.
Non è sufficiente gettarsi allo sbaraglio e sperare che vada bene.
Se vuoi volare, accertati di avere ali abbastanza forti prima di fare il salto.

Sì, lo devi volere, ci devi credere e devi lottare.

Ma prima devi studiare, tanto. 
E farti un mazzo che non finisce più.
E avere l'umiltà di accettare le critiche.
E la maturità di riconoscere i tuoi limiti.
E non aspettarti che qualcun altro possa fare i compitini a casa al posto tuo.
Non esistono scorciatoie, non esistono Bignami: c'è "solo" da lavorare sodo.
  
Cambiare il tuo nome su Facebook da "Mario Rossi" a "Mario Rossi Fireman", e distribuire biglietti da visita al tuo vicinato, non fa di te un pompiere, e se non sai come funziona un'autobotte e non hai mai usato un idrante, probabilmente alla prima occasione valida... ti scotterai, e di brutto ;)

Essere a corto di occasioni non è piacevole, ma c'è qualcosa di peggio.
Avere l'occasione, e non essere pronto: questo è il peggio che ti possa capitare.

{ Piccole riflessioni ad uso e consumo di chi ha un sogno, da parte di una che cerca di realizzare i suoi senza pestare i piedi al prossimo }


(scusate il non piccolo e non innocente sfogo, è solo che oggi, probabilmente reduce dei festeggiamenti natalizi e complici le mestruazioni, sono particolarmente intollerante verso chi si dice "grafico" e fa i biglietti da visita con Photoshop, chi pretende di fare il "programmatore" e fa i siti web con Word, chi si spaccia per "fotografo" e non sa come si usa un flash da studio... insomma quelli che cercano una scorciatoia per tutto quello in cui io e pochi altri imbecilli abbiamo investito tempo e denaro solo per studiare, studiare, studiare e cercare di capirci qualcosa. Non ce l'ho con voi, giuro. Lo sto dicendo per il vostro bene: studiate, studiate, studiate)

Sinceramente, Lu

NB Commenti e riflessioni sempre ben accetti, non siate timidi. Non sono cattiva: è che mi disegnano così (©J. Rabbit)

2 commenti:

  1. Tutto perfettamente vero e lineare. Non penso che le mestruazioni abbiano influito sui concetti, né sul modo in cui li hai espressi.
    Non avendole mai avute prima (e penso mai potrò sperimentarle), mi sento ugualmente in totale accordo con quello che dici.
    Anzi, forse, caricherei un pizzico in più di isteria (già che ci siamo) per sottolineare la miserevole, stucchevole e generale carenza di professionalità, non solo nel nostro settore...

    GB SAM

    glamouravenue.com

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