venerdì 14 maggio 2010

Sommersi dagli appunti? c'è Google blocco note!

Come navigate voi?…

Io quando devo fare una ricerca sul web, che si tratti di prenotare un volo per Valencia, raccogliere informazioni su un film o cercare una ricetta per la torta al limone, di solito apro Google e poi comincio a cliccare sui risultati che mi interessano aprendo una scheda nuova per ogni link… insomma… se non ho una quarantina di schede aperte non sono soddisfatta!! :)

Così ho subito una panoramica su quello che sto cercando, controllo subito le pagine che a occhio mi sembrano più interessanti e poi passo a spulciare tutte le altre… il più delle volte poi comincio a chiudere le schede in ordine sparso così spesso e volentieri mi perdo le informazioni che avevo trovato.

Brava tonna. Lo so.

Così ho preso l’abitudine di inserire le pagine più interessanti nei preferiti.

Ma siamo onesti.
Chi mai va a mettere in ordine la cartella dei preferiti?
NON IO.

Risultato: il delirio.
Allora sono giunta alla conclusione che quando trovo qualcosa, apro il blocco note e faccio copia incolla del link e del testo che mi interessa. Rudimentale ma efficace, perché poi salvo il file di testo con un nome a casaccio. E il più delle volte (ma non sempre) non so più dove andarlo a ripescare.
Ok.

Ammetto di essere un disastro.

Ma penso che non abbiate bisogno di essere disordinati come me per apprezzare lo strumento Google che vi descrivo oggi: stiamo parlando di Google Blocco note

martedì 11 maggio 2010

Tutorial: effetto stoffa

Rieccoci... sto trascurando un po' l'area tutorial, me ne pento e me ne dolgo ma purtroppo per me le moderne tecnologie di clonazione non sono ancora così affidabili e quindi non ho avuto modo di crearmi degli alter ego efficientissimi a cui demandare le altre 8.000 attività che sto seguendo... :)
Tradotto: sono più incasinata del solito!

Bando alle ciance.
Oggi il tutorial è facile facile.
Ho sperimentato un nuovo effetto su una foto e mi sembrava interessante condividerlo.
Mi è stato chiesto come ho fatto ad ottenere questo "effetto stoffa":
34/365 - Comerte a besos
Niente di difficile, si tratta come sempre di sfruttare i livelli, le modalità di fusione e le maschere.
In questo caso entrano in gioco anche un paio di filtri tra i più elementari. Ho usato Photoshop ma si può ottenere un risultato identico sia con Paint Shop Pro che con Gimp.

domenica 2 maggio 2010

Sei un webmaster? Hai un blog? Prova gli strumenti di Google

Per chi non lo sapesse, Google ha da tempo sviluppato un'ampia sezione dedicata ai webmaster e agli strumenti per l'ottimizzazione dei siti web, finalizzata (non solo, ma soprattutto) all'indicizzazione delle pagine all'interno del motore di ricerca più popolare al mondo.
Screenshot