giovedì 18 marzo 2010

Tutorial: effetto "Wet floor" (pavimento bagnato)

Come promesso (a qualcuno), ecco un tutorial su come ottenere l'effetto "mi si è allagata la piazza", più elegantemente soprannominato "wet flor" :)
E' un effetto molto usato nella fotografia pubblicitaria, soprattutto su soggetti scontornati, oppure per scritte, loghi, ecc.
Les Coquines
Si usa per dare un senso di tridimensionalità ad un'immagine altrimenti piatta e perché i riflessi in fondo un po' ci ingrippano sempre, quindi dove c'è un pavimento lucido con un riflesso l'occhio ci cade più facilmente :)

A parte le miei indegne supposizioni a carattere psico-comunicativo, in realtà l'effetto "riflesso" che vi propongo oggi è un po' diverso dall'uso che se ne fa di solito e, se vogliamo, totalmente fine a se stesso.
Pazienza :)
Quello che vi propongo è di simulare un "allagamento" in un paesaggio altrimenti perfettamente asciutto.

  1. Scegliamo per prima cosa la foto di partenza: l'ideale è una foto in cui ci sia un elemento naturale o architettonico ben distinto, e un'ampia area su cui distribuire il nostro "allagamento".
    E' anche importante che queste due aree siano facilmente separabili, possibilmente sulla linea dell'orizzonte.
  2. Andiamo a duplicare il livello di base, poi lo ribaltiamo verticalmente, impostiamo il metodo di fusione del livello su schiarisci e posizioniamo il livello superiore in maniera che le due basi dell'edificio coincidano.

    In questo caso, la distribuzione della luce nell'immagine originale mi ha aiutata perché la parte da "allagare" è già prevalentemente scura, e quindi con il metodo schiarisci si vede quasi solo il riflesso dell'edificio. Tuttavia è ancora visibile il riflesso dei sampietrini tra le colonne centrali.

    No problem, risolviamo subito il problema.
  3. Aggiungiamo una maschera di livello con l'opzione nascondi tutto, poi andiamo a selezionare la zona sottostante all'edificio. In questo caso, dal momento che la base dell'edificio è quasi perfettamente allineata con l'orizzonte, una selezione rettangolare andrà benissimo.
    Non c'è bisogno di essere troppo precisi in questa fase, basta che la selezione copra tutta l'immagine in orizzontale e arrivi fino al bordo inferiore dell'immagine:
  4. Andiamo ad agire sulla maschera di livello: con lo strumento riempimento gradiente scegliamo un gradiente lineare dal bianco al grigio, dall'alto verso il basso, e coloriamo con questo gradiente sfumato la zona selezionata:

    Il risultato è un riflesso più visibile in prossimità della base dell'edificio, e meno visibile man mano che ci si avvicina al punto di ripresa (i sampietrini in basso sono più visibili)
  5. In questo caso particolare, ho bisogno di "togliere l'acqua" dal piazzale al centro.
    Rendo invisibile il livello superiore, e utilizzando il lazo poligonale o il lazo magnetico, seleziono l'area del piazzale:

  6. Area che poi riempirò di nero nella maschera di livello.
    Rendo di nuovo visibile il livello superiore et voilà:

  7. Posso rendere meno netto il bordo applicando il controllo sfocatura sul livello maschera:

    (ragionevolmente, in prossimità dello scalino lo strato d'acqua sarà più sottile e meno "riflettente")
  8. Ora voglio modificare la resa cromatica del riflesso; questo è solo un suggerimento, perché naturalmente si possono studiare molti effetti diversi a partire dallo stesso riflesso.
    Aumento il contrasto e scurisco le zone d'ombra del riflesso, utilizzando i livelli e il bilanciamento colore
  9. A questo punto vado a desaturare il riflesso, agendo direttamente sul livello superiore con la regolazione tonalità / saturazione
  10. Per finire, riduco l'opacità del livello intorno al 70% per ottenere uno riflesso un po' più "trasparente".

    Potremmo fermarci qui ma... c'è qualcosa che non va, o sbaglio?
    Beh, a volerla dire tutta, anche i paletti sul bordo dello scalino dovrebbero riflettersi nell'acqua, no?
    A questo punto abbiamo due possibilità: certosinamente andiamo a duplicare, riflettere e mascherare ogni singolo paletto, oppure... circoscriviamo ulteriormente la zona allagata.
    Oggi mi sento pigra, ho scelto la via più breve :)
  11. Diciamo che non si è allagato proprio tutto... diciamo che c'è solo un'ampia pozzanghera in cui si riflette l'edificio... come fare?
    Ci vuole un po' di pazienza, e andando a lavorare sulla maschera di livello "anneriamo" tutto ciò che non fa parte della "pozzanghera".
    Come si fa a disegnare una pozzanghera che abbia una forma realistica?
    Beh, io ho seguito il bordo dei sampietrini, immaginando che alcuni di essi fossero "mancanti" e quindi invasi dall'acqua:

    Per fare questo lavoro vi consiglio di utilizzare un pennello nero non molto grande, con durezza al 50% (sfumerà un pochino i bordi)
    Per mio gusto personale, credo che questo riflesso più "localizzato" renda meglio cambiando la modalità di fusione da "schiarisci" a "normale".
Ed ecco il risultato finale:
Qualche considerazione finale: non è un effetto difficile da ottenere, ma non tutte le foto sono adatte allo scopo.
Se vi accorgete che state perdendo troppo tempo a far combaciare i riflessi o a mascherare le zone o altro, probabilmente non è la foto adatta. Evitate anche prospettive particolari, l'ideale sono soggetti frontali con linee orizzontali e verticali.
Approfondirò meglio l'argomento "riflessi" nel prossimo articolo, ma ricordate che forzando le prospettive si possono ottenere effetti molto finti, e non è quello che ci interessa :)
Se non avete una foto adatta ad essere "riflessa", non accanitevi inutilmente su livelli e maschere, uscite all'aria aperta e... scattatela! :)
Al prossimo articolo!

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