eccomi a spiegarvi con un esempio pratico come creare un mini set fotografico con mezzi veramente essenziali... oserei definirlo "un set di fortuna".
Premessa indispensabile
Sono partita dalla peggior condizione possibile: mi trovo in albergo, quindi non ho a disposizione neanche gli oggetti che normalmente si possono trovare in casa propria. Non ho una grande libertà per quanto riguarda lo spostare mobili, lampade, ecc.
Tutto quello che ho utilizzato è una lampada orientabile da comodino e alcuni oggetti che ho nel mio "bagaglio a mano"
E ovviamente il cavalletto e possibilmente il telecomando... ma siccome io sono malata, porto sempre con me il cavalletto :)
Quindi questo è in breve l'inventario essenziale:
1) una lampadina a incandescenza da 40W
2) un pezzo di carta e alcune forcine per capelli
3) una sciarpa
4) un cuscino bianco
5) una borsa nera
6) il cavalletto, o una superficie stabile su cui appoggiare la macchina fotografica
+ una fonte di illuminazione "a sorpresa" per dare un effetto speciale (questa la vedremo alla fine)
Nota bene: non ho curato particolarmente la messa a fuoco in questi scatti, la profondità di campo è sicuramente troppo ridotta. Mi interessava più che altro la luce. Inoltre, non avendo a disposizione uno zoom, ho studiato l'inquadratura in modo che il "set" fosse visibile. Di conseguenza le immagini finali sono croppate in maniera pesante, e per questo non hanno questa qualità eccezionale.
Spero si capisca qual è l'intento!
Nota bene (2): le immagini di questo tutorial non hanno subito alcun tipo di postproduzione (eccettuato il crop di cui sopra)
Il set iniziale:
...e il risultato finale:
(no photoshop, no postwork) ;)
Vediamo nel dettaglio come "costruire" questo scatto.
- Cominciamo con il bilanciare correttamente il bianco. Il primo scatto è il risultato di un wb settato su "luce solare". Ma l'unica fonte di luce è una lampadina ad incandescenza, per cui utilizzerò il wb "tungsteno" (secondo scatto)
Tempo di esposizione: 1/6 sec.
Diaframma: f/2.8 (troppo aperto, ma non mi sono preoccupata eccessivamente della messa a fuoco per il tutorial)
Esposizione: 0EV - Andiamo quindi a corregere l'esposizione, concentrandoci sulla luce che illumina il soggetto: in questo caso, utilizzando un'esposizione "corretta" secondo l'esposimetro, alcune zone risultano in realtà bruciate o sovraesposte. Correggiamo l'esposizione a -1.5 stop, diminuendo il tempo di posa. In questo modo recuperiamo i dettagli sulle alte luci:
Molto meglio, no?
Tempo di esposizione: 1/15 sec. (foto a destra)
Diaframma: f/2.8
Esposizione: -1.5EV
Questo è il risultato dopo aver corretto il bilanciamento del bianco e l'esposizione:
A livello compositivo, abbiamo bisogno di fare qualcosa per isolare maggiormente gli oggetti dallo sfondo. - Utilizzando un pezzo di carta stagnola (ma va bene anche del cartoncino), si può creare uno "schermo" che, fissato direttamente sulla lampada, impedisce alla luce di illuminare lo sfondo.
Ho scelto la stagnola (fissata alla lampada con una forcina per capelli) perché può essere facilmente "modellata", ed inoltre blocca completamente la luce:
Tempo di esposizione: 1/15 sec.
Diaframma: f/2.8
Esposizione: -1.5EV
Il risultato è già buono, ma ora le parti in ombra sono un po' troppo scure, ed inoltre mi piacerebbe avere il lato destro un po' più in luce.
Ma non ho altre lampade a disposizione. Come fare? - Utilizzo un cuscino bianco come pannello riflettente:
In questo modo, la luce della lampada "rimbalza" dal cuscino sul lato destro della scena.
C'è un solo problema: il cuscino riflette un po' di luce anche sullo sfondo. - Utilizzo una borsa nera per coprire l'estremità del cuscino
In questo modo, la borsa "scherma" la luce riflessa dal cuscino, che illumina solo la parte anteriore della scena.
Et voilà:
Ora il lato destro è correttamente illuminato. Potrebbe andar bene anche così, ma non sono ancora soddisfatta: vorrei aggiungere qualche riflesso nella parte alta per delineare meglio il tappo scuro del flacone. Magari una luce di colore diverso.
Ma non ho altre lampade a disposizione... - Ed ecco che entra in gioco la luce a sorpresa! utilizzo il display del pc portatile per dare quel tocco di luce che mancava:
Ed ecco di nuovo il risultato finale, senza nessun intervento di postwork:
Che ne dite, vale la pena perdere quei 10 minuti a sistemare un paio di luci e cartoncini, o preferite scontornare tutto con il lazo magnetico di Photoshop? :)
Ovviamente il risultato è appena passabile: dubito fortemente che un addetto stampa della Pantene mi telefonerà per chiedermi di acquistare i diritti dell'immagine!
Il tutto può essere ulteriormente migliorato con un po' più di pazienza nella disposizione del set... e magari utilizzando qualcosa di meglio che un cuscino e una lampada da comodino!
Diciamo che mi sono voluta mettere nella peggiore situazione possibile proprio per dimostrare che, con un po' di creatività, si possono tirare fuori risultati simpatici.
Fotografia = scrivere con la luce.
Ogni tanto ce ne dimentichiamo... ;)
Enjoy!
belli i post sullo still life casalingo, molto utili. grazie
RispondiEliminama quando mai si è visto uno still life con f2.8?
RispondiEliminaper la verità, io ne ho visti diversi, ma non è certo la regola.
RispondiEliminaE comunque caro "anonimo" (la buona educazione non è proprio di questo mondo) se avessi letto il post avresti capito perché, quando stai in una stanza di albergo e ti interessa scrivere un articolo che parli di luce e modificatori, te ne puoi anche un po' fottere della profondità di campo... ;)
io avrei chiamato il post così:
RispondiEliminaStill life alla Mc Gyver ;)
Complimenti ;)