Vi siete esercitati a cancellare magicamente tutti i difetti dai vostri ritratti?
Bene, perché oggi faremo l'esatto contrario... quello che vi propongo è il cosiddetto "effetto Dragan" e se non avete idea di cosa sia vi consiglio di andare a fare una visita al sito web del signor Andrzej Dragan, che ha fatto di questa tecnica il suo stile distintivo. I ritratti di Dragan hanno una particolare luce drammatica che ricorda alcuni effetti ottenibili con pellicola (non chiedetemi come: mai fatto) e un effetto molto simile è stato utilizzato per il film 300.
Non voglio inventare l'acqua calda: se cercate su Google troverete circa un miliardo di tutorial su come realizzare l'"effetto Dragan". Io ho sperimentato il mio metodo personale, sono meno passaggi rispetto a quello che ho visto in giro, ma sono molto più "artigianali": andremo a intervenire direttamente sull'immagine come se dovessimo dipingere un quadro.
Non sarà facilissimo, non sarà banale, non sarà un'operazione di pochi clic, quindi prima di cominciare guardate quale sarà il risultato e valutate se ne vale la pena, visto che vi spiegherò come passare da questo:
a questo:
Nota bene: prima che qualcuno venga con solerzia a farmi questa segnalazione, lo so che esiste un "filtro Dragan" per Photoshop, come so che esiste la regolazione "Luci e ombre" che permette di velocizzare un po' le cose... credetemi, il risultato non è neanche lontanamente paragonabile a quello che si ottiene facendo le cose per bene e a mano ^_^
Useremo le maschere di livello: se non avete idea di cosa siano vi consiglio di dare una ripassata! ;)
Bene, se tutto sommato avete del tempo da perdere (magari fuori sta diluviando), possiamo metterci al lavoro.
- La prima cosa da fare è studiare l'immagine di partenza.
Dovremo agire manualmente aggiungendo e togliendo luce ai particolari: il nostro scopo è far risaltare il più possibile tutte le caratteristiche del viso che stiamo ritoccando.
Quindi dedichiamo qualche minuto a studiare per bene dove aggiungere luce e dove toglierla, perché successivamente applicheremo delle regolazioni che potrebbero annerire le aree più scure o sbiancare le aree più chiare, e dobbiamo fare in modo di non perdere dettagli importanti.
Nel caso dell'immagine utilizzata come esempio (che sono sempre io al termine di una giornata disastrosa), devo dare profondità agli elementi del viso, fronte, zigomi, naso. Inoltre, avendo gli occhi molto scuri, dovrò in qualche modo aggiungere profondità all'iride per evitare che diventi troppo scura e si fonda con la pupilla.
Un altro dettaglio che vorrei salvaguardare o meglio ancora valorizzare, sono i riflessi sui capelli e le varie rughette di espressione.
Ci siamo?
Possiamo procedere. - Schiarire le luci, scurire le ombre. Questo è quello che faremo per aumentare il contrasto locale dei dettagli.
Duplichiamo il livello di base e lavoriamo sulla copia.
Gli strumenti che andiamo ad utilizzare sono il pennello brucia (Paint Shop lo chiama rafforza) per i toni scuri, e scherma (attenua per Paint Shop) per i toni chiari.
Lavorerò per prima cosa la parte interna dell'iride, i riflessi dell'occhio e del contorno occhio e la cornea schiarendo i punti luce, poi ripasserò le ombre (ciglia, pupilla, angolo dell'occhio) scurendo le ombre.
Le aree da schiarire sono la fronte, gli zigomi, la punta del naso, il labbro inferiore e i riflessi sui capelli. Schiarirò leggermente anche l'orecchio. Andrò invece a scurire l'interno dell'arcata sopraccigliare, l'incavo sotto allo zigomo, l'ombra del collo, le occhiaie, le rughe di espressione. Il tutto variando opportunamente il diametro del pennello che sto utilizzando.
Alla fine l'effetto sarà quello di "fondo tinta steso male" ^_^
- Regoliamo l'opacità del livello fino ad ottenere un effetto un po' più naturale, poi uniamo i due livelli. Controlliamo sempre di aver mantenuto la lucentezza degli occhi.
- Adesso abbiamo bisogno di un nuovo livello in b/n. Ci serve un b/n molto scuro, il canale blu andrà benissimo.
Con Photoshop: duplichiamo il livello e poi convertiamo in b/n utilizzando il filtro blu o blu contrasto elevato.
Con Paint Shop: scomponiamo l'immagine in canali RGB, prendiamo l'immagine "Blu" e la incolliamo sulla nostra immagine come nuovo livello.
Una volta ottenuto questo nuovo livello, andiamo ad intervenire sui livelli per scurire ancora più ombre e toni medi, e per schiarire le alte luci.
Il risultato dovrebbe essere qualcosa del genere:
- Modifichiamo la modalità di fusione del livello in "moltiplica", e diminuiamo l'opacità al 70-80%:
In questo modo abbiamo aumentato drasticamente il contrasto dell'immagine e scurito molte aree; abbiamo però anche perso alcuni dettagli che ora è importante recuperare. - Utilizziamo una maschera di livello per riportare alla luminosità originale le aree che devono essere più luminose. Ricordiamo sempre che il colore bianco sulla maschera vuol dire visibilità totale, il nero trasparenza totale, e che possiamo lavorare anche con i grigi.
Per prima cosa devo recuperare gli occhi e i riflessi più luminosi: agisco con il pennello nero sui riflessi degli occhi, sulla cornea, sul riflesso delle labbra, sul riflesso dei capelli, sulla punta del naso.
Poi con un pennello grigio scuro vado ad illuminare le zone di luce: fronte, zigomi, orecchio.
Il resto posso ritoccarlo a piacimento utilizzando le varie gradazioni di grigio ricordando che nero = più chiaro, bianco = più scuro.
Quando il risultato è soddisfacente, regolo di nuovo l'opacità del livello superiore e infine fondo i due livelli - Andiamo a modificare il colore.
Duplichiamo nuovamente il livello e con il Bilanciamento colore apportiamo queste modifiche:
toni medi - aumentare il ciano e aumentare leggermente il blu e il verde
ombre - aumentare leggerissimamente ciano e giallo
alte luci - aumentare il ciano
Questo, naturalmente, nel caso abbiate in mente un colorito finale verdognolo stile zombie, altrimenti usate colori più caldi! - Regoliamo l'opacità del livello tra il 60 e l'80%
poi uniamo i due livelli - Creiamo un nuovo livello interamente riempito di colore grigio / verde
modalità di fusione: luce diffusa
opacità: tra il 30 e il 60%
- Ancora qualche rifinitura:
utilizziamo i pennelli scherma e filtra per scurire e schiarire dove ce n'è bisogno.
Sono i ritocchi finali, quindi assoluta libertà in base al vostro gusto personale.
Et voilà!
Che ne dite, ho un colorito sano?
Divertitevi pure a sperimentare altri effetti giocando soprattutto con il bilanciamento colore. Ricordate la regola base: schiarire le luci, scurire le ombre, e mai, per nessuna ragione, dico mai perdere dettaglio!
Se poi non avete voglia di perdere tutto questo tempo a fotoritoccare, una valida alternativa è farsi un margarida, due spritz, un cuba libre e innaffiare il tutto con un quarto di vino rosso dei castelli romani: io questa estate ci ho provato e a fine serata ero di quel colore lì! ^_^
Buon fotoritocco a tutti! ;)
Tutorial a cura di Viziocreativo / Luciana Ognibene
Meravigliosa in ogni situazione! E a te i 300 ti fanno un baffo! Complimenti esaustivo e scritto con passione....grazie grazie e grazie. Baci M.D. da Hong Kong
RispondiEliminaAh... ma allora sei vivo!
RispondiEliminaE mi spii da lontano!!! ;)
un baciozzo
Ciao ,bello il tuo post , e tutti i consigli che dai. Ottima l'impaginazione oltre che essere esustiva, presenta anche un certo carattere estetico e formale.
RispondiEliminaTi chiedo un favore se puoi, perchè non ripresenti l'effetto Dragan con Gimp?
grazie
walter