lunedì 9 novembre 2009

Esempio di postwork: foto di Elisisu (2)

Pensavate che avessi abbandonato la "sana" abitudine del fotoritocco "on demand"?

Sbagliato, oggi sono qui a raccogliere il guanto di sfida di Elisisu, che al grido di "salviamo il salvabile" propone questo interessante spunto su Flickr:

TUTORIAL SALVA-FOTO il fotoritocco d'emergenza che "salva il salvabile"

e ci propone questa ancor più interessante foto:
old Spanner by Elisisu
Il pianoforte è uno strumento che ha sempre il suo fascino; in questo caso però è penalizzato dalle cattive condizioni di ripresa (luce e sensibilità iso) che hanno sporcato notevolmente lo scatto mettendo in evidenza solo i difetti (tasti macchiati).
A livello compositivo la foto è buona, una profondità di campo più ridotta, con conseguente effetto a "lama di rasoio" sui tasti centrali, non avrebbe guastato, ma non sempre si può sfocare. La resa cromatica purtroppo lascia abbastanza a desiderare a causa del giallo malaticcio dei tasti che stona pesantemente con l'aspetto monocromatico del resto della scena.
In questi casi la soluzione più semplice è la conversione in bianconero... ma forse possiamo fare di meglio.
Quello che è il difetto evidente della foto (il risalto dei tasti rovinati) può diventare il punto di forza di uno scatto dall'atmosfera volutamente vintage.
Ecco le tre possibili soluzioni (bianconero, vintage ed effetto invecchiato):

Esempio di postwork - Old spanner di Elisisu 1/3Esempio di postwork - Old spanner di Elisisu 2/3Esempio di postwork - Old spanner di Elisisu 3/3
Ed ecco il procedimento.

La versione bn è "rapida ed indolore"
  1. Conversione in bn ricavata dal canale RGB rosso, o semplice desaturazione
    (in questo caso andrà benissimo)
  2. Riduzione del rumore (io ho usato il meraviglioso filtro "rimozione disturbo fotocamera digitale di Paint Shop", ma la rimozione disturbo di PS dovrebbe ottenere risultati apprezzabili) - sempre su un livello separato per poter all'occorrenza recuperare dettaglio!
    Vedere a questo proposito anche il tutorial sulla pulizia della pelle: si può utilizzare una tecnica simile per rimuovere il rumore.
  3. regolatina ai livelli (scurendo le zone d'ombra) o in alternativa a Luminosità e contrasto (luminosità +5, contrasto +12)
  4. intervento localizzato con pennello "brucia" di photoshop ("accentua" di Paint Shop) per scurire alcune zone dell'immagine:
    utilizzare un pennello di raggio abbastanza ampio e scurire i quattro angoli, i tasti neri in primo piano e gli elementi più scuri a destra.
  5. crop in formato 2/3 per bilanciare la composizione
Esempio di postwork - Old spanner di Elisisu 1/3
Per la versione vintage, lavoreremo sulle tonalità di colore in maniera da sfruttare i tasti ingialliti per dare una sensazione di "vecchia stampa scolorita"
  1. riduzione del rumore (vedi sopra)
  2. Livelli o luminosità e contrasto (vedere sopra)
  3. Regolazione dei colori con "Bilanciamento colore"
    ombre: aumentare rosso e blu, aumentare leggermente il magenta
    toni medi: aumentare ciano, verde e blu
    alte luci: aumentare leggermente rosso, magenta, aumentare significativamente il giallo
    Questo darà alle ombre quella tonalità "vinaccia" eliminando il contrasto tra tasti colorati e pianoforte monocromatico
  4. Tonalità, saturazione, luminosità (hue / saturation / lightness)
    aumentare leggermente la tonalità
  5. diminuire leggermente la saturazione
  6. (opzionale) Aggiunta di un "falso sfocato":
    duplicare il livello, sfocarlo con il controllo sfocatura,
    quindi applicare una maschera livello con doppio gradiente e ritoccare manualmente i tasti centrali per togliere lo sfocato.
    Non esagerate con lo sfocato: si vede quando è finto ;)
  7. Utilizzare il pennello brucia / accentua per "vignettare" manualmente e scurire i dettagli (vedere sopra al punto 4)
  8. Crop in formato 2/3 per bilanciare la composizione
Esempio di postwork - Old spanner di Elisisu 2/3
A questo punto, se vogliamo dare all'immagine un ulteriore effetto "invecchiato", possiamo utilizzare una texture.
Io ho scelto questa, bellissima, di Dubtastic (che ringrazio una volta di più per le sue splendide texture)
  1. Aprire la texture e ridimensionarla nello stesso formato della nosta immagine
  2. Selezionare tutto, copiare ed incollare la texture come nuovo livello nella nostra immagine
  3. Impostare la modalità di fusione del livello su "moltiplica"
  4. Intervento localizzato direttamente sulla texture con i pennelli "Brucia" e "Scherma" ("Accentua" e "Attenua" in Paint shop): scurire gli angoli per aumentare la vignettatura, schiarire la zona dei tasti per rendere meno evidente la texture in quest'area.
Fatto!
Esempio di postwork - Old spanner di Elisisu 3/3
Consiglio per Elisisu: per "salvare" una foto come questa, il trucco è studiarla per cercare i suoi punti di forza, e lavorare su quelli. Come individuare i punti di forza? Un buon sistema può essere quello di analizzare gli elementi più difficili da correggere, ed utilizzarli come punto fermo ;)

Grazie ad Elisisu per aver sacrificato la sua foto al demone del fotoritocco ^_^


Se hai una foto che pensi possa essere migliorata in postwork, mandami un messaggio: lulu@viziocreativo.it

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